Granducato di Karameikos
01 Vatermont 995 DI
Gli avventurieri, Uafius e milady Arteris continuano a vagare per le grotte in cerca di un uscita, finché non trovano una scalinata con una porta che accede ad un complesso minerario abbandonato, ma di recente edificazione. Il gruppo si imbatte in tre umani ed un orco intenti a parlare tra di loro. La sorpresa consente loro di eliminare due uomini e l’orco, ma il terzo uomo scappa ed avverte i compagni.
Barricatisi in una stanza, la banda assalita dal gruppo riesce a tenere la posizione tirando frecce agli avventurieri attraverso un lungo corridoio. Dalla stanza in cui essi sono asserragliati sembra provenire una lunga litania.
Al momento del loro attacco un area di buio acceca gli avventurieri, che costretti ad arretrare abbattono un uomo, ma si vedono scappare gli altri.
Grande è la sorpresa nel rinvenire un anello d’acciaio al dito del caduto, simbolo dell’omonima e potente gilda dei ladri, ma ancor peggio è rinvenire nella stanza da cui proveniva la litania il corpo di un uomo sventrato e con le budella sparse per la stanza. Eadred riconosce il simbolo di Loki tracciato con il sangue del cadavere, e comprende che il simbolo di Morkor è solo una parte del più complesso simbolo del dio del nord, che cela le sue sembianze dietro le mentite spoglie del dio orcheso. Eadred comprende anche il senso della raccapricciante scena: è il rituale dell’antropomanzia che alcuni chierici del dio della menzogna conoscono. Si pone una domanda in vita alla vittima e si legge la risposta corretta attraverso le proprie viscere mentre l’individuo e ancora in vita.
Dietro il rapimento di Milady Arteris Penhaligon da parte degli orchi vi è dunque la gilda dell’Anello d’Acciaio ed un chierico di Loki!
Data partita: 23 luglio 2007
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